Esperimenti con l’acqua
Anche se non è ancora la stagione ideale per divertirsi con l’acqua possiamo comunque proporre ai nostri bambini un piccolo esperimento che gli consenta di osservare come gli oggetti si comportino nell’acqua.
Prima di tutto mandate i bambini alla ricerca di giochi o oggetti da poter adagiare nell’acqua, andranno bene utensili di cucina, costruzioni, colori, tutto ciò che viene loro in mente. Potete poi aggiungere voi qualcosa che sapete bene andare a fondo o galleggiare, ad esempio un tappo di sughero, una posata, ecc.
Riempite ora una bacinella con l’acqua, non serve che sia piena fino al bordo, saranno sufficienti una decina di centimetri.
Ora, uno alla volta, fate appoggiare delicatamente gli oggetti sull’acqua e osservate se affondano oppure restano a galla.
L’importante, in questo momento, è far sì che i bambini vedano quali oggetti stanno o non stanno in acqua, magari cercando di far loro riflettere sul motivo. I bambini spesso sono spinti da una voglia irrefrenabile di buttare tutti gli oggetti in acqua e giocarci, sta a noi guidarli un questa interessante esperienza.
Questo tipo di attività va bene sia per i bambini più piccoli sia per quelli più grandi, poiché questo genere di esperimenti affascina tutti. Ai più grandi possiamo far tenere un diario nel quale annotare gli oggetti e il loro comportamento in acqua, cercando di capire il motivo di ciò che accade. Non è infatti detto che un oggetto più pesante necessariamente vada a fondo, dipende dalla sua conformazione. Possono quindi fare qualche piccola ricerca e sperimentare loro stessi come funziona.